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Sezione Amministrazione Trasparente del Comune di MonzaScadenza: Thu Aug 26 00:00:00 CEST 2010
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Capitolato (formato PDF - 327 KB)
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QUESITO N. 1: Si richiede un chiarimento in merito al punto 2.1.3 "Modalità di esecuzione dell'attività di manutenzione ordinaria dell'impiantistica destinata al servizio delle pubbliche affissioni" del Capitolato Affissioni Lotto n. 1. In particolare è necessario chiarire se è previsto il pagamento per ogni foglio affisso oppure se è previsto il pagamento di un compenso fisso mensile, ricavato dall'importo di aggiudicazione.
RISPOSTA N.1: Il compenso dovuto per il servizio Affissioni verrà liquidato in base ad un prezzo per ogni foglio affisso. Tale prezzo sarà ricavato dall'importo complessivo risultante dall'aggiudicazione, al netto degli oneri fiscali, comprensivo degli oneri pre la sicurezza non soggetti a ribasso, diviso per i 5 anni di durata del contratto e diviso altresì per la media annua di manifesti affissi ricavabile al punto 2.1.1 "Modalità di esecuzione dell'attività di materiale affissione dei manifesti" del Capitolato di gara.
QUESITO N. 2: CAUZIONE PROVVISORIA: si chiede se, in caso di presentazione della cauzione provvisoria mediante versamento "in contanti" o in titoli di Stato presso la Tesoreria della stazione appaltante, l'impegno al rilascio della cauzione definitiva debba essere rilasciato solo dai soggetti indicati all'art. 113 del D.Lgs. 163/2006 ovvero se, in alternativa, possa essere rilasciato anche da altri soggetti secondo le modalità dell'art. 1936 C.C.
RISPOSTA N. 2: qualora venga scelta la modalità di versamento della cauzione provvisoria in contanti o in titoli di Stato, l'impegno al rilascio della garanzia definitiva dovrà essere presentato, a pena esclusione, solamente da uno dei soggetti indicati nell'art. 113 del D.Lgs. 163/2006.
QUESITO N. 3: REFERENZE BANCARIE (art. 1.2 - lettera w) del Disciplinare: si chiede di precisare la possibilità o meno di presentare in alternativa alle due referenze bancarie richieste altra documentazione con la quale comprovare la capacità economica e finanziaria dell'Impresa concorrente.
RISPOSTA N. 3: l'articolo 41 del D.Lgs. 163/2006 ammette la presentazione di documenti diversi da quelli indicati nella fattispecie del comma 1 del predetto articolo purché da essi la stazione appaltante possa parimenti desumere la capacità economica finanziaria ad essi associata. La stazione appaltante ha individuato anche nelle referenze bancarie la documentazione idonea a dimostrare la capacità economica e finanziaria dei concorrenti, non essendo a suo carico l'onere di prevedere eventuali alternative, previsione che peraltro potrebbe risultare limitante per gli stessi. Se il concorrente non è in grado , per giustificati motivi, opportunamente documentati, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento la cui validità è rimessa alla discrezionalità della stazione appaltante.
QUESITO N. 4: REQUISITO DI CAPACITA' TECNICA: (art. 1.2 - lettera z-bis) del Disciplinare: si ritiene l'ammontare del requisito richiesto eccessivamente oneroso rispetto al valore del Lotto di riferimento (Lotto N. 3). Si chiede la fissazione del requisito a non meno di €. 345.000,00 rapprotato al quinquennio 2005-2009 anziché agli ultimi 3 anni o, in alternativa, la riduzione dello stesso a €. 207.000,00 , rapportato ai servizi eseguiti negli ultimi 3 anni (2007, 2008, 2009).
RISPOSTA N. 4: si conferma il requisito di partecipazione di €. 345.000,00 indicato alla lettera z-bis) del punto 1.2 del Disciplinare di gara, a pena esclusione in quanto coerente con quello dell'attuale contratto in corso, conforme al disposto dell'articolo 42, comma 1 , lettera a), del D.Lgs. n. 163/2006 ed equo per la dimostrazione della capacità tecnica richiesta alle aziende partecipanti alla gara. pertanto non si ritiene di modificare l'entità del requisito o il relativo riferimento temporale.
QUESITO N. 5: REQUISITO DI CAPACITA' TECNICA: (art. 1.2 - lettera z-bis) del Disciplinare: si chiede di precisare se le fatture emesse agli Enti Pubblici equivalgano al possesso del requisito di capacità tecnica di cui alla predetta lettera.
RISPOSTA N. 5: premesso che in sede di gara il requisito si può autocertificare, la lettera z bis) del punto 1.2 del Disciplinare di gara prevede, conformemente all'art. 42, comma 1, lettera a) e comma 4, del D.Lgs. n. 163/2006, l'obbligo di produrre successivamente, in caso di aggiudicazione, con le modalità di cui al punto c) del predetto Disciplinare, a pena di decadenza dalla medesima, le certificazioni rilasciate o vistate dal Committente in originale o in copia autentica ex articolo 18 del D.P.R. n. 445/2000.
QUESITO N. 6: articolo 2.3.2.2 Capitolato : si chiede di conoscre le frequenze degli interventi descritti nel Capitolato all'articolo indicato, il costo unitario e le relative quantità.
RISPOSTA N. 6: poiché l'entità, la frequenza e la tipologia degli interventi ivi indicati non sono in alcun modo prevedibili, sopratturro su un arco temporale di 5 anni, le prestazioni previste all'articolo 2.3.2.2. e non indicate nel Modello di Offerta Lotto 3, verranno liquidate dietro presentazione di regolari fatture bimestrali (vedasi articolo 6 del Capitolato) contenenti quanto ordinato in merito dalla stazione appaltante sulla base delle necessità manifestatesi, secondo il prezziario vigente pro tempore emesso dalla CCIAA di Monza e Brianza.
QUESITO N. 7: art. 19 Capitolato: si chiede di precisare a quali fini deve essere fatta l'elezione di domicilio presso il Comune di Monza, posto che all'art. 2 del Capitolato è fatto obbligo alle Imprese partecipanti di avere una sede operativa in Monza o Provincia di Monza/Brianza o comunque entro una distanza massima di 50 Km. dalla sede comunale.
RISPOSTA N. 7: l'elezione di un domicilio LEGALE presso la sede della Stazione appaltante risponde unicamente all'esigenza di individuare un recapito certo per l'invio delle comunicazioni alle / dalle diverse Imprese partecipanti, che acquista rilevanza soprattutto nelle fasi di gestione del contratto successive alla gara tanto è vero che nei moduli di partecipazione è prevista la possibilità per le concorrenti di indicare l'indirizzo al quale inviare le comunicazioni inerenti la gara. Sarà comunque cura della Stazione appaltante, una volta aggiudicato il servizio, concordare con la Società aggiudicataria eventuali modalità di invio delle comunicazioni relative al contratto ed alla sua corretta esecuzione presso sedi ulteriori e diverse al domicilio legale (vedi la sede operativa)
Sedute di gara: Presenza Criteri Ambientali minimi: