Approvato il Piano di razionalizzazione delle spese di funzionamento per il triennio 2018/2020, composto dalle seguenti tre sezioni:

1. Informatica, rete di trasmissione dati, telefonia fissa e telefonia mobile;
2. Relazione relativa alla razionalizzazione delle spese per autovetture di servizio;
3. Ricognizione dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, sui quali l’Amministrazione:
   - vanti in qualunque forma diritti reali, distinguendoli in base al relativo titolo, determinandone la consistenza complessiva ed indicando gli  eventuali proventi annualmente ritratti dalla concessione in locazione od in ogni caso dalla costituzione in relazione agli stessi dei diritti in
   favore di terzi;
   - abbia la disponibilità, distinguendoli in base al relativo titolo, e determinandone la consistenza complessiva, nonché quantificando gli oneri annui complessivamente sostenuti per assicurarne la disponibilità.  

I principali risparmi sono dovuti a interventi su:

• telefonia fissa e mobile, la cui spesa è complessivamente passata da 763.800 euro del 2015 ai 309.387 mila euro del 2017, grazie all'adesione alla nuova convenzione Consip Telefonia Mobile 6 e alla sostituzione di terminali obsoleti.
• verifica e aggiornamento polizze assicurative auto.
• dismissione veicoli obsoleti e inquinanti. La sostituzione con nuovi mezzi, potenzialmente possibileda quest'anno vista la rimozione dei limiti imposti con il decreto sulla Spending Review, averrà solo dopo la verifica della compatibilità della spesa. 

Nel piano sono contemplate anche azioni per razionalizzare le spese negli alloggi pubblici.

Il Comune gestisce 1465 unità abitative, destinate a categorie bisognose inserite nelle graduatorie. 135 di questi alloggi non sono disponibili perché sono ancora in corso interventi, già finanziati dall’amministrazione, per la manutenzione ordinaria e straordinaria.

Persistono criticità a riguardo dei canoni insoluti. Per gli alloggi gestiti dal Settore Governo del Territorio, Suap. Sue, Patrimonio, nei casi di morosità incolpevole sono stati sottoscritti piani di rientro dilazionati, compatibili con le disponibilità economiche delle famiglie,  che vengono costantemente  monitorati per verificarne l’assolvimento.  Nel caso di situazioni di insolvenza continuativa, si ricorre alla riscossione coattiva mediante la società già incaricata del recupero dell’evasione dei tributi locali.
Nel corso del 2017 i risultati sono però modesti poiché le situazioni patrimoniali dei debitori sono tali da non consentire i recuperi.
Il documento prospetta l’ipotesi di un’alienazione di parti di patrimonio abitativo negli stabili in cui la proprietà comunale è parziale per chiudere gestioni condominiali onerose e per destinare maggiori risorse al miglioramento qualitativo dell’offerta abitativa.

Piano di razionalizzazione delle spese di funzionamento 2018-2020 (formato PDF - 432 KB) approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 214  del 26/06/2018