Forniture
Sezione Amministrazione Trasparente del Comune di MonzaScadenza: Tue Oct 16 09:38:00 CEST 2012
Sedute di gara:
Presenza Criteri Ambientali minimi:
Bando (formato PDF - 136 KB)
Disciplinare (formato PDF - 237 KB)
Capitolato (formato PDF - 128 KB)
Allegato 2 (formato PDF - 133 KB)
Allegato 2 bis - Dichiarazione familiari conviventi (formato PDF - 59 KB)
Allegato 3 (formato PDF - 134 KB)
Allegato 4 (formato PDF - 125 KB)
Allegato 5 (formato PDF - 134 KB)
Allegato 6 (formato PDF - 60 KB)
Allegato 7 (formato PDF - 119 KB)
Allegato 8 (formato PDF - 57 KB)
Allegato 9 (formato PDF - 132 KB)
Allegato 10 - Avvalimento (formato PDF - 63 KB)
Patto d'integrità (formato PDF - 46 KB)
Scheda A (formato PDF - 60 KB)
Scheda B (formato PDF - 24 KB)
Scheda C (formato PDF - 42 KB)
Scheda D (formato PDF - 23 KB)
Scheda E - Offerta Lotto n. 1 (formato PDF - 45 KB)
Scheda E - Offerta Lotto n. 2 (formato PDF - 45 KB)
Foto tipologia "faldone" (formato PDF - 375 KB)
1) QUESITO:
Poiché nel Capitolato Tecnico, relativamente al Lotto n. 2 “Consumabili”, non compare alcun riferimento al Principio di Equivalenza, di cui al D.Lgs. n. 163/2006 art. 68 e si prevede, con espressa menzione, l’acquisto esclusivo di materiale originale, disattendendo così quanto “ex lege” previsto, si chiede se possa presentare offerta un’azienda che produce e/o commercializza prodotti esclusivamente “rigenerati”/”ricostruiti”.
1) RISPOSTA:
La valutazione delle offerte avverrà secondo il disposto dei commi 4, 5 e 6 dell'articolo 68 D.Lgs. n. 163/2006 che testualmente recitano:
"4. ........... le stazioni appaltanti non possono respingere un'offerta per il motivo che i prodotti e i servizi offerti non sono conformi alle specifiche alle quali hanno fatto riferimento, se nella propria offerta l'offerente prova in modo ritenuto soddisfacente dalle stazioni appaltanti, con qualsiasi mezzo appropriato, che le soluzioni da lui proposte ottemperano in maniera equivalente ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche.
5. Può costituire un mezzo appropriato una documentazione tecnica del fabbricante o una relazione sulle prove eseguite da un organismo riconosciuto.
6. L’operatore economico che propone soluzioni equivalenti ai requisiti definiti dalle specifiche tecniche equivalenti lo segnala con separata dichiarazione che allega all’offerta."
2) QUESITO: LOTTO N. 2 “CONSUMABILI” - Si chiede:
a) se, in riferimento alla risposta al Quesito n. 1, la S.A. intenda differenziare le offerte relative ai “prodotti originali” da quelle relative ai “prodotti equivalenti”;
b) se, per poter confrontare offerte omogenee, verranno indicati quali prodotti dovranno essere “originali” e quali “equivalenti”;
c) qualora non fossero differenziati i prodotti, come potranno essere valutate equamente le offerte pervenute;
2) RISPOSTA:
a) la S.A. non differenzierà le offerte tra “prodotti originali” e “ prodotti equivalenti”
b) No
c) le offerte, sia relative a prodotto originale o a prodotto equivalente, verranno valutate come definito al punto 4.4 (Lotto n. 2) del Disciplinare di gara. La dimostrazione dell’effettiva rispondenza qualitativa del prodotto equivalente eventualmente quotato, rispetto all’originale, sarà posta in carico all’aggiudicatario, con le modalità indicate nella risposta al Quesito n. 1, al quale si rimanda.
3) QUESITO: LOTTO N. 2 “CONSUMABILI” - Si chiede: se l’importo posto a base di gara per il Lotto n. 2 “Consumabili” sia riferito al valore annuale della fornitura o al valore
dell’intero periodo di 60 mesi.
3) RISPOSTA: L’importo di €. 150.000,00 (IVA esclusa) indicato si riferisce al valore presunto della fornitura di prodotti consumabili per l’intera durata contrattuale di 60 mesi.
4) QUESITO: SPESE CONTRATTUALI - Si chiede se sia possibile quantificare, prima dell’aggiudicazione della gara, le spese contrattuali previste all’art. 20 del Capitolato speciale di appalto.
4) RISPOSTA. Le spese contrattuali ci cui all’art. 20 del Capitolato di appalto sono relative alle spese per la registrazione dello stesso, trattandosi di un atto pubblico, delle spese per valori bollati e copie dell’atto, nonché dei diritti di segreteria. Indicativamente i diritti di segreteria su un valore presunto di € 150.000,00 ammonterebbero a € 1.034,00 oltre all’imposta di registro (valore presunto di € 168,00) e valori bollati (valore presunto di € 45,00).
L’esatto importo per le spese contrattuali potrà essere definito soltanto al momento della stipula del contratto.
5) QUESITO: LOTTO N. 2 "CONSUMABILI": In riferimento al chiarimento pubblicato in merito al "principio di equivalenza", per i prodotti inclusi nel Lotto n. 2 "Consumabili", si chiede se per "certificato di equivalenza" si intende il rapporto prova in conformità allo standard di riferimento a livello internazionale ISO/TEC 19752 (toner monocromatici) e ISO/IEC 19798 (toner a colori), rilasciato da un laboratorio riconosciuto dal Ministero accreditato Accredia.
5) RISPOSTA: Poiché la prova di equivalenza è posta in carico dell'offerente, si rimanda a quanto previsto ai commi 4, 5, 6 dell'art. 68 del D.Lgs. n. 163/2006 (vedasi risposta quesito n. 1). La S.A. si riserva di valutare, caso per caso, la documentazione presentata a sostegno della presunta equivalenza di un prodotto rispetto all'originale.
6) QUESITO: DISCIPLINARE DI GARA PUNTI 1.6) "CAMPIONI" E 4.6) "CRITERI DI VALUTAZIONE" - Poiché al punto 1.6 del Disciplinare di gara sono stati indicati i prodotti per i quali deve essere presentata la campionatura (n. 23), che sarà poi oggetto di valutazione, con l'attribuzione di 30 punti per la qualità, si chiede come si possa raggiungere il punteggio minimo di 24 punti, sempre riferito alla qualità, nell'ipotesi che un'azienda partecipante possa raggiungere il punteggio massimo di 1 punto per ogni prodotto;
6) RISPOSTA: Al punto 4.6 del Disciplinare di gara sono esposti in dettaglio i criteri di valutazione e la modalità di attribuzione dei putneggi previsti, con l'indicazione dei coefficienti che determineranno il raggiungimento del punteggio finale. In particolare, per la valutazione della qualità riferita ai campioni di cui alla tabella del punto 1.6 del Disciplinare, si precisa che verrà analizzato ciascun articolo previsto in campionatura, attribuendo un giudizio corrispondente a un coefficiente; la media dei coefficienti ottenuti determinerà il coefficiente definitivo che verrà trasformato in punteggio. Ne deriva che l'attribuzione del punteggio finale verrà attribuito all'insieme della campionatura e non al singolo articolo. Si invita pertanto a rileggere attentamente quanto riportato in dettaglio al punto 4.6 del Disciplinare.
7) QUESITO: ART. 8 DEL CAPITOLATO "PUNTI DI CONSEGNA": Si chiede se la consegna del materiale ordinato sia da eseguirsi presso il Magazzino Economale o ai piani, e quanti sono i punti di consegna:
7) RISPOSTA: L'art. 8 del capitolato prevede la consegna del materiale ordinato presso la sede che verrà indicata nel buono d'ordine. Il punto di consegna è, per la quasi totalità del materiale ordinato, presso il Magazzino Economale di via Bramante da Urbino 11 - Monza . livello cortile. Possono essere comunque essere richieste consegne presso le sedi degli uffici/servizi comunali, che sono ubicati sul territorio di Monza, in edifici a diversi piani.
8) QUESITO: IMPORTO MINIMO DELL'ORDINE: Si chiede se sia stato previsto un importo minimo di ordinazione e, in caso contrario, se sia possibile avere un'indicazione dell'importo degli ordini che saranno emessi.
8) RISPOSTA: Nel capitolato non è stato previsto un importo minimo di ordinazione. L'Ufficio Economato tende normalmente a raggruppare le richieste degli uffici, in modo da non frazionare eccessivamente la fornitura; non è possibile al momento definire un importo medio del valore dei buoni che verranno emessi.
9) QUESITO: LOTTO N. 1 - PRODOTTI DI CANCELLERIA - A) ARTICOLI DI CANCELLERIA CATALOGO: Per i seguenti riferimenti, inclusi nel Lotto n. 1 "Prodotti di cancelleria":
- Rif. 19 - Cartellette trasparenti a L formato 22x30 confezione da 50 pezzi - quantità per 12 mesi: 20.000 - quantità per 60 mesi: 100.000
- Rif. 20 - Cartellette trasparenti forate formato 22x30 confezione da 50 pezzi - quantità per 12 mesi: 50.000 - quantità per 60 mesi: 250.000
Si chiede, ai fini della corretta formulazione dell'offerta economica, se i quantitativi indicati nelle schede "A" ed "E" - Lotto n. 1 "Prodotti di cancelleria" - A) "Articoli di cancelleria catalogo", siano riferiti al numero di confezioni da 50 pezzi al numero singolo di cartellette.
9) RISPOSTA: LOTTO N.1 - PRODOTTI DI CANCELLERIA - A) ARTICOLI DI CANCELLERIA CATALOGO: Si precisa che per i seguenti riferimenti, inclusi nel Lotto n. 1 "Prodotti di cancelleria":
- Rif. 19 - Cartellette trasparenti a L formato 22x30 confezione da 50 pezzi - quantità per 12 mesi: 20.000 - quantità per 60 mesi: 100.000
- Rif. 20 - Cartellette trasparenti forate formato 22x30 confezione da 50 pezzi - quantità per 12 mesi: 50.000 - quantità per 60 mesi: 250.000
nelle schede "A- Elenco materiale di cancelleria e consumabili" ed "E - Schema offerta economica" - Lotto n. 1 "Prodotti di cancelleria" - A) "Articoli di cancelleria catalogo", per mero errore materiale è stata indicata quale unità di misura "CF - Confezione", anziché "SG - Singolo". Pertanto, i quantitativi indicati sono riferiti al numero singolo di cartellette e, per la formulazione dell'offerta economica, il prezzo da indicare nella specifica dei costi dovrà essere riferito al numero singolo di cartellette.
10) QUESITO: LOTTO N. 2 – PRODOTTI CONSUMABILI – PRODOTTI EXTRA-CATALOGO: Si chiede, ai fini della formulazione dell’offerta per il lotto n. 2 “Prodotti consumabili – Prodotti extra catalogo”, a quali listini debba essere riferita la percentuale di ribasso offerta e, in particolare, se si debba tener conto dei listini ufficiali delle case madri.
10) RISPOSTA: LOTTO N. 2 – PRODOTTI CONSUMABILI – PRODOTTI EXTRA-CATALOGO: Per la formulazione dell’offerta per il lotto n. 2 “Prodotti consumabili – prodotti extra catalogo”, si rimanda a quanto indicato all’art. 5 del capitolato d’appalto “Fornitura di articoli diversi”: “…il fornitore dovrà fornire gli articoli richiesti praticando sui prezzi di listino ufficiali indicati in cataloghi, propri o di altri produttori o fornitore da lui reperiti, nonché indicati in cataloghi reperiti dall’Amministrazione Comunale successivamente all’aggiudicazione, lo sconto offerto in sede di gara (percentuale unica di ribasso articoli extra catalogo).
Per catalogo si intende un documento contenente prezzi ed articoli di cancelleria, pubblicato e distribuito presso grossisti e negozi e/o su internet.”