Contributi
Sezione Amministrazione Trasparente del Comune di MonzaScadenza: Wed Sep 10 00:49:00 CEST 2014
Bando (formato PDF - 123 KB)
Allegato A - Domanda (formato PDF - 116 KB)
Allegato B - scheda tecnica progetto (formato PDF - 80,6 KB)
Allegato C - Modello autocertificazione (formato PDF - 88,8 KB)
Allegato 2 - beni (formato PDF - 34 KB)
Allegato 3 - quartieri (formato PDF - 829 KB)
GRADUATORIA (formato PDF - 66.1Kb KB)
CHIARIMENTI
Domanda 1: La nostra struttura è in possesso di Autorizzazione al funzionamento rilasciata ancora prima che venisse istituita la CPE. Abbiamo diritto, quindi, ai punti riconosciuti ai possessori di CPE o dovremo fornire altra documentazione?
Risposta 1: Nel DECRETO N. 1254/2010 del 15/02/2010 - ALLEGATO A - PRIME INDICAZIONI OPERATIVE IN ORDINE ALLA MESSA IN ESERCIZIO DI UNITA' D'OFFERTA SOCIALI al Titolo 1 si definisce che “La Comunicazione Preventiva per l’Esercizio (CPE) delle unità d’offerta sociale è introdotta dall’articolo 15 comma 1 della legge regionale 3/08. Tale Comunicazione sostituisce a tutti gli effetti l’autorizzazione al funzionamento prevista dalla legge regionale 1/86 che con la stessa legge 3/08 viene abrogata.
Pertanto allo scopo di ottenere punteggio, se la struttura, appartenente alla rete sociale, ha intrapreso l’esercizio di unità di offerta dal 2010 deve essere in possesso di CPE, altrimenti è sufficiente che sia in possesso dell’Autorizzazione al Funzionamento.
Domanda 2: Nel bando a pag. 3 si dice che “Possono partecipare al presente avviso, in qualità di soggetti proponenti, i soggetti appartenenti al terzo settore secondo quanto previsto dall’art.1 comma 5, della legge n.328/2000 e dell’art.2 del D.P.C.M. 30 marzo 2011; le Associazioni, purché iscritte nel Registro dell’associazionismo e del volontariato Sezione Provincia di Monza e Brianza. ”
Nell’allegato A (Domanda di contributo), non compare però una voce alla quale possiamo riferirci. Come parrocchia, noi facciamo parte del terzo settore, ma non rientriamo nelle voci elencate.
È possibile aggiungere una riga nell’allegato A che ci permetta di rientrare come terzo settore?
Risposta 2: Sì, è possibile aggiungere una riga, scrivere a mano o aggiungere un allegato.
Domanda 3: Al punto successivo (riga 6 della tabella dei punteggi) si parla di curriculum dell’organizzazione sugli ambiti progettuali del bando. È corretto interpretarla come l’organigramma della ente proponente? O si intende la storia dei servizi offerti?
Risposta 3: Si intende la storia dei servizi dell'ente con specifico riferimento ai servizi afferenti l'area oggetto del bando
Domanda 4: Alla fine della pagina 6, la casella 5 indica un massimo di 5 punti sulla qualità degli spazi messi a disposizione del progetto, ma poi ne vengono indicati solo 3. Forse manca una riga della tabella. Potete farci sapere se c’è una versione aggiornata del bando?
Risposta 4: Vengono assegnati sicuramente 3 punti in caso di presenza di CPE, ma si potrebbe arrivare a 5.Oggetto di valutazione è "La qualità degli spazi messi a disposizione del progetto"; per valutare tale oggetto un elemento è la CPE, ma verranno presi in considerazione anche altri elementi che possano emergere dalla planimetria, foto ecc.
Domanda 5: All’inizio di pag. 10 si dice: “In ogni caso ogni progetto dovrà avere un valore complessivo minimo di euro 57.000 annue per poter essere ammissibile al finanziamento.”
Questo significa che dobbiamo presentare un progetto del valore di 57.000 euro. Ma se, ipotizziamo, veniamo finanziati con un importo inferiore al massimo ammesso (40.000 euro), il progetto dovrà essere quindi rivisto per adeguarlo a quanto effettivamente ricevuto come contributo?
Ad esempio: il comune finanzia il nostro progetto per 20.000 euro. In questo caso gestiremo un cofinanziamento del 30%, quindi il progetto complessivo sarà effettivamente di 28.000 euro e non più di 57.000 euro. È corretto questo ragionamento?
Risposta 5: In questo bando:
-non è possibile presentare un progetto inferiore a 57.000
-non è prevista una riparametrazione del finanziamento in fase di assegnazione del contributo
quindi il progetto presentato per un valore di 57.000 può essere, in relazione ai punteggi ottenuti:
ammesso e finanziato
ammesso e non finanziato
non ammesso
infatti a pagina 7 del bando:
Qualora l’ammontare complessivo dei contributi di tutti i progetti ammessi risulti superiore rispetto all’ammontare delle risorse economiche disponibili, in carenza di stanziamenti aggiuntivi, si procederà con l’assegnazione del contributo fino ad esaurimento delle risorse disponibili su quota annuale.
Domanda 6: Gli allegati al bando sono in formato pdf. Esiste anche una versione word modificabile? ) Nell’allegato B “Oltre_i_compiti_ALL._B_SCHEDA_TECNICA_PROGETTO” è scritto nell’ultima pagina, tabella gialla: “Si precisa che i valori della sezione C vengono compilati automaticamente durante la compilazione delle sezioni A e B”, ma in pdf non è possibile apportare modifiche.
Risposta 6: Sul sito è possibile scaricare una versione per compilare i moduli A e C , il modulo B in versione modificabile è possibile richiederlo alla e-mail: serviziopartecipazione@comune.monza.it, si precisa che i valori nella sezione C non saranno compilati automaticamente.
Domanda8: Le ore dei volontari possono essere inserite nel cofinanziamento?
Risposta 8: Si le ore dei volontari possono essere inserite e pertanto valorizzate in quota di cofinanziamento secondo quanto previsto dalla legge regionale 23/99 come indicato al punto 8 del bando.
Risposta 13: Si, sulla” scheda tecnica per la presentazione dei progetti” è possibile inserire qualche riga di spiegazione sul numero dichiarato di destinatari diretti del progetto
Risposta 14: l’elaborazione del peso degli indicatori è a carico di ogni singolo ente proponente.
Domanda 15: Nel capitolo 4 è indicato che l'impiego di tirocinanti con progetto ad hoc viene punteggiato, chiediamo se questo principio vale anche per volontari e operatori del servizio civile.
Risposta 15: L’attribuzione del punteggio riguarda solo i tirocinanti.
Domanda 16: Il progetto da presentare è su base annuale o va fatto un riferimento anche allo sviluppo nel triennio?
Risposta 16: A discrezione del proponente è possibile aggiungere un campo all’interno della scheda tecnica per la descrizione dello sviluppo sulla triennalità oltre a quantio già richiesto nel campo risultati attesi.
Sedute di gara:
Presenza Criteri Ambientali minimi: